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Marocco città

Marocco città

Marocco città in generale

Vacanze in Marocco – chi l’avrebbe mai detto? Cosa sapete di questo Paese, se non che il Marocco porta da qui succosi mandarini? Acquistando un tour del Marocco, rimarrete ipnotizzati dalla bellezza e dai colori di questo Paese. È diventato la patria di diverse culture: Berbera, africana, araba e spagnola. Camminando per le strade, da un lato vedrete una moschea con un alto minareto, dall’altro la cattedrale cattolica, dal terzo i paesaggi del Sahara occidentale. Questa incarnazione di culture e il paesaggio naturale delle Marocco città hanno ispirato lo stilista Yves Saint Laurent a creare nuovi capolavori. I turisti in arrivo sono molto più ispirati dalle spiagge del Marocco, bagnate dalle acque dell’Oceano Atlantico e del Mar Mediterraneo.

Il Marocco si trova nell’Africa nord-occidentale. Se si guarda la mappa, il Paese si trova accanto alla Spagna. Il Marocco è separato dall’Europa dallo Stretto di Gibilterra. Lo Stato appartiene ai cosiddetti Paesi del Maghreb o dell’Occidente arabo. In Marocco vivono più di 36 milioni di persone, di cui circa il 60% sono arabi e il 40% berberi.

Naturalmente, gli eventi storici del Marocco hanno lasciato un segno nel modo in cui il Paese vive oggi. Nell’antichità il territorio apparteneva a Cartagine, all’Impero Romano, poi fu conquistato dai Vandali e quindi restituito dai Bizantini. Nel Medioevo, il Marocco entrò a far parte del potente impero arabo. Nei secoli XVII-XVIII, il potere de facto nel Paese apparteneva ai pirati del mare. Nei secoli XIX-XX, a seguito delle guerre, alcune terre appartengono alla Spagna e altre sono sotto l’influenza della Francia. Solo nel 1956 il Marocco divenne uno Stato indipendente. Ma una questione storica rimane aperta: il confine esatto del Sahara occidentale non è ancora stato definito.

Questi eventi storici globali si riflettono nella cultura del Marocco, nei costumi e nella vita della gente del posto. Vi invitiamo a conoscere questo colorato Paese e vi diciamo: “Benvenuti in Marocco!

Marocco città registrano una crescita demografica costante anno dopo anno. La capitale non è la più grande del Paese, il che è già una differenza. Ma c’è un’avvertenza: Rabat è separata da Salé da un fiume e collegata da un ponte. Insieme fanno parte dell’agglomerato metropolitano di 2,5 milioni di persone. Gli europei vengono in Marocco per l’esotico, dall’architettura ai paesaggi, dal cibo ai tappeti e all’artigianato.

Il periodo migliore per visitare il Marocco?

Per rispondere alla domanda “Quando è il periodo migliore per una vacanza in Marocco?”, è necessario capire che tipo di vacanza si sta aspettando. L’alta stagione turistica in Marocco è l’estate. Qui arrivano gli amanti delle vacanze al mare. Se volete godervi l’acqua in abbondanza nell’Atlantico, vi consigliamo di venire in agosto e settembre. L’acqua si riscalda in questo periodo.

Il Marocco è considerato il Paese più nevoso dell’Africa, quindi la stazione sciistica attira turisti da tutto il mondo. Se volete conquistare le montagne dell’Atlante, venite a gennaio e febbraio.

Le vacanze escursionistiche in Marocco sono ideali in bassa stagione. Il clima diventa confortevole per un lungo soggiorno all’aperto.

Come arrivare in Marocco?

In aereo, naturalmente. Non ci sono voli diretti da Novosibirsk, quindi bisogna cambiare aereo a Mosca. In Marocco ci sono diversi aeroporti. I turisti provenienti dalla Russia arrivano con voli charter all’aeroporto della località più famosa, Agadir. Ci sono anche voli regolari da Mosca con collegamenti per Marrakech e Casablanca.

Città e regioni del Marocco

Principali località del Marocco

Casablanca

Casablanca significa “casa bianca”. Casablanca è una città situata nel Marocco occidentale, sull’Oceano Atlantico, ed è la più grande città portuale del Paese, situata vicino alla capitale Rabat.

La ricca città di Casablanca era già nota nel Medioevo con il nome di Anfa. Nel XV secolo fu distrutta dai portoghesi, che la ricostruirono completamente nel XVI secolo. Nel 1755 ci fu un terremoto che distrusse nuovamente la città e la ricostruì di nuovo.

Nel 1907 la città fu occupata dai francesi. Durante il loro dominio, la città iniziò a crescere e a svilupparsi rapidamente. La Casablanca moderna è stata costruita intorno alla città vecchia.

Durante la Seconda Guerra Mondiale, Casablanca fu il luogo principale per lo sbarco delle truppe americane e britanniche. Fu anche sede dei negoziati tra Winston Churchill e Franklin Roosevelt.

Nel 1956, i francesi lasciarono la città a causa dell’indipendenza del Marocco. Casablanca ha dovuto affrontare difficoltà economiche. Il turismo e il boom dell’industria l’hanno aiutata a prosperare.

Casablanca è la principale città commerciale del Nord Africa. La città è collegata al mondo esterno da ferrovie e autostrade, oltre che da una compagnia aerea e da un grande porto situato in uno dei più grandi porti artificiali del mondo. La maggior parte del commercio internazionale del Marocco passa per Casablanca.

Le esportazioni di Casablanca comprendono cuoio, lana, cereali e fosfati. I principali settori industriali sono la pesca, la lavorazione del legno, la produzione di mobili e la produzione di materiali da costruzione. Sono sviluppate anche le industrie del tabacco e del vetro. Quasi tutte le transazioni bancarie avvengono a Casablanca.

La principale attrazione di Casablanca si trova sulla costa atlantica: la Moschea di Hassan il Secondo. Si tratta della seconda moschea più grande del mondo musulmano dopo quella della Mecca. L’edificio è stato costruito dall’architetto francese Michel Pinceau. Oltre al suo scopo religioso, la moschea funge da centro culturale. Qui si trovano una biblioteca e un museo nazionale.

Il design e l’arredamento della moschea sono davvero ammirevoli. La moschea ha un tetto che può essere rimosso in tre minuti e trasforma la sala di preghiera in una terrazza. Le sale sono dipinte con murales, disegni e scritte in arabo. L’edificio può ospitare fino a 100.000 persone. La seconda moschea di Hassan è la più lussuosa costruita nel XX secolo.

I bazar di Casablanca meritano un’attenzione particolare. Un intero isolato di Habbous è dedicato al commercio di mercato. Gli stretti isolati e i vicoli possono confluire in un’unica piazza del mercato, suddivisa in mercato dei dolciumi, mercato delle olive e mercato delle ceramiche. Nelle vicinanze si trovano i negozi di antiquariato, dove è possibile acquistare articoli molto economici di tessuti costosi, o provare una deliziosa torta di datteri.

Gli amanti della vita notturna apprezzeranno il quartiere Corniche di Casablanca, con la sua concentrazione di spiagge, hotel, bar e ristoranti.

Casablanca ha un bellissimo edificio storico: il Mahakma du Pacha, dove il governatore di Casablanca, il Pasha, riceveva gli ospiti e giudicava le persone. Questo edificio è oggi una delle prefetture del distretto: la magnifica decorazione delle 64 sale e la ricchezza di arte decorativa dei cortili interni.

Fez

Fez è una Marocco città con una popolazione di circa. Fez è la più antica Marocco città e la più grande dell’Africa settentrionale, situata a 294 km da Casablanca. La città è nota per la più antica università del mondo, l’Università di Fez.

Intorno al 789, Idris I. fondò un insediamento sulla sponda orientale del fiume Fez. 20 anni dopo, sulla riva opposta del fiume, Idris II. fece della città fondatrice la capitale dello Stato idrisside. Nell’XI secolo, la dinastia degli Almoravidi unì le due città e, a partire dal XII secolo, Fez divenne la città più grande di tutto l’Islam. Sotto la dinastia berbera dei Marinidi, Fez divenne la capitale del Marocco e vi furono costruite molte nuove opere.

Oggi Fez è composta da 2 parti: Fez el Bali (vecchia) e Fez el Jedid (nuova). La parte vecchia della città fu costruita durante il Medioevo. Ci sono più di 9 mila strade e vicoli senza nome. Alcune strade sono molto strette e, passandole, arrivano a toccare le spalle di entrambe le mura.

A Fez si trovano la moschea Moulay Idris (IX sec.), un santuario particolarmente protetto, al quale non è consentito avvicinarsi nemmeno agli animali e ai non musulmani, e la moschea Karawin (IX sec.), la più grande dell’Africa settentrionale. A Fez ci sono in totale 800 moschee.

Vacanze a Fez

Fez è una delle più antiche città imperiali in Marocco. Fez fu fondata nell’VIII secolo e divenne sede di diverse culture. Oggi la Marocco città è un concentrato di storia e di attrazioni. La medina di Fez (Fez el Bali) è impressionante nella sua complessità e scala: 14 porte, 6.000 strade, 200 moschee e 180 hammam. A Fez bisogna essere pronti a scoprire letteralmente ogni passo del cammino. Vi si trovano anche un maestoso palazzo reale e squisiti giardini. I tour a Fez sono ottimi per visitare la città. La città è lontana dalla costa, quindi non è una località balneare.

Visite turistiche a Fez

Cosa da fare a Fez?

Non perdetevi per le vie della medina
Fez è famosa per il suo patrimonio. La storia ha dato alla città due medine contemporaneamente. Un tour di Fez non può non includere una passeggiata in entrambe. La medina di Fez (Fez el Bali) è impressionante per la sua complessità e scala: 14 porte, 6.000 strade, 200 moschee e 180 hammam. È la più grande zona pedonale del mondo. Passeggiando per le strette vie, si respira l’atmosfera del Marocco. Un vero e proprio mondo medievale: le vecchie case e gli edifici, i negozi di artigianato, i mercati rumorosi e la gente del posto sui carretti con gli asini. L’importante è non perdersi. Prendete una guida che vi condurrà con facilità attraverso la medina e si fermerà nei luoghi più interessanti. Una mini-escursione di tre ore costa 5 euro e vi regalerà molte emozioni positive.

Un’altra medina di Fez è Fez Jadid. È considerata nuova, sebbene sia stata fondata nel XIII secolo. È circondata dalle mura della fortezza. Passeggiando per le strade, potrete vedere la kasbah Sherard (fortezza), il palazzo reale e il quartiere ebraico di Mellah.

Ammirate la bellezza del palazzo reale

Il palazzo reale di Fez fu costruito nel XVII secolo. Oggi occupa un’enorme area di circa 80 ettari. Oltre al palazzo stesso, ci sono bellissimi giardini, fontane, moschee e la più antica scuola di Fes.

Il palazzo di Fez è stato costruito secondo tutti i canoni architettonici dell’epoca, per cui si possono trovare analogie con i palazzi di altre città imperiali. Gli interni sono lussuosamente decorati. Le pareti sono incorniciate da mosaici arabi, vetrate colorate, soffitti in cedro dorato, tappeti costosi e tessuti in seta naturale: tutti i dettagli degli interni contribuiscono a creare un’atmosfera di grandezza.

Purtroppo il palazzo è chiuso al pubblico, ma è circondato da 7 porte, che sono uno spettacolo in sé e attirano i turisti con la loro bellezza.

Uno scorcio della Moschea dell’Università di Al-Qarawin

L’università fu fondata nel IX secolo. Ha prodotto numerosi studiosi, filosofi e teologi che hanno influenzato lo sviluppo della cultura musulmana e mondiale. Oggi, secondo l’UNESCO, l’università è considerata la più antica istituzione educativa attiva. L’edificio è costruito secondo le tradizioni architettoniche del Marocco: gli archi, gli intagli elaborati e il minareto quadrato della moschea che sovrasta l’edificio principale. Il luogo è veramente bello, ma, ahimè, non tutti possono entrare. È possibile osservare la sua maestosità attraverso le porte aperte.

Guardate le botteghe

È un crimine non visitare un laboratorio nella città degli artigiani! Ci sono molti laboratori nella vecchia medina. Date un’occhiata alle ceramiche, dove riescono a fare una tagine in 45 secondi. Potete anche osservare il lavoro minuzioso dei pittori che punteggiano i loro piatti. In altri laboratori, gli artisti del mosaico intagliano a mano piccoli pezzi per i futuri dipinti fatti a mano, che siano tavoli, lavandini o pannelli.

Osservare il processo di tintura del cuoio nel famoso quartiere delle concerie di Choire

Fez è conosciuta come una città di artigiani, compresi i pellettieri. C’è persino un intero quartiere in cui sono conservate le antiche tecniche di lavorazione della pelle. I maestri trattano il cuoio immergendolo prima in bagni di calce, poi in una soluzione di escrementi di uccelli, quindi lo sciacquano a lungo nella vernice e infine lo lasciano asciugare all’aria aperta. Gli ingredienti per la tintura sono esclusivamente naturali: henné, curcuma e altri rimedi utili.

Nei pressi dei laboratori si trovano solitamente dei negozi con i prodotti finiti. All’ingresso, vi verrà dato un rametto di menta per sovrastare l’aroma proveniente dai laboratori. Il grande vantaggio dei prodotti è il prezzo. Qui è possibile ottenere un prodotto di qualità a un prezzo molto basso.

Shopping nei mercati locali

Nella medina di Fez ci sono diversi mercati dove non solo i turisti ma anche gli abitanti del luogo acquistano prodotti. Qui si respira l’atmosfera dell’Oriente arabo. Il mercato vende souvenir, prodotti tessili e ceramiche, frutta succosa e spezie a peso. Per saperne di più su cosa si può comprare in Marocco, cliccate qui.
Non dimenticate di contrattare. I prezzi possono essere gonfiati da 2 a 3 volte, quindi non esitate a negoziare con il venditore.

Tangeri

Tangeri, Marocco città che si trova quasi di fronte a Gibilterra e occupa una posizione dominante all’ingresso occidentale del Mar Mediterraneo, ha 428.000 abitanti (1993). Originariamente era il sito dell’antica città portuale romana di Tingis, ma la città murata nella sua forma attuale fu costruita nel Medioevo dai Mori. Alla fine del XV secolo fu conquistata dai portoghesi e nel 1662 passò alla Gran Bretagna come parte della dote della principessa Caterina della dinastia portoghese dei Braganza prima del suo matrimonio con il re Carlo II d’Inghilterra. Ventidue anni dopo, la Gran Bretagna cedette la città alla dinastia dei Sultani del Marocco, che continuò a controllare il porto e l’area circostante fino al 1904. La città rimase poi al Marocco fino al 1956, quando passò al Sultanato. Fino al 1956 (escluso un periodo di cinque anni durante la Seconda Guerra Mondiale), T. e i suoi dintorni furono designati come Zona Speciale sotto controllo internazionale. Nel 1956 fu incorporata nel Regno del Marocco, da poco indipendente. Nel 1962, T. ha ricevuto lo status di “porto aperto” ed è oggi un importante centro commerciale, economico, culturale e turistico.

Vacanze ad Agadir

Tangeri è una località balneare situata nel nord del Marocco. La sua particolarità è che è bagnata dalle acque dell’Oceano Atlantico e del Mar Mediterraneo allo stesso tempo. I paesaggi di Tangeri combinano splendide spiagge, scogliere, maestose catene montuose e baie pittoresche. Qui si trova un vero miracolo della natura: le Colonne d’Ercole. Secondo i miti greci, le rocce furono create da Ercole. Oltre alle bellezze naturali della medina, i turisti di Tangeri esplorano i monumenti storici, commerciano nei mercati locali e scattano foto sullo sfondo di case pittoresche. Le vacanze a Tangeri sono adatte agli amanti della spiaggia e delle visite turistiche.

Come arrivare a Tangeri?

Non ci sono voli diretti da Novosibirsk al Marocco. I tour per Tangeri si effettuano con un collegamento a Mosca: si prende un volo diretto per Casablanca, poi si guida fino a Tangeri. La distanza tra le località è di 340 chilometri. Da Casablanca a Tangeri si può prendere un treno.

È anche possibile prendere un traghetto che parte dalla Spagna. La distanza è di soli 16 km. Ma per questo è necessario un visto Schengen multiplo.

Visite turistiche a Tangeri

Cose da fare a Tangeri?

Scattare una foto alle Grotte di Ercole
La principale attrazione naturale di Tangeri. Secondo le leggende, Ercole, prima della sua undicesima impresa in cui dovette rubare le mele d’oro dal giardino delle Esperidi, decise di riposare e prendere forza qui. Le grotte sono oggi diventate una delle attrazioni del Marocco. L’ingresso della grotta ha due lati: dall’oceano e dalla terraferma. E ciò che sorprende è che l’apertura dello sbocco sul mare assomiglia alla sagoma del continente africano.

Per i turisti la grotta ha creato un ambiente confortevole. Le grotte sono pulite e asciutte, con illuminazione funzionante. C’è anche un ponte di osservazione. L’ingresso costa 5 dirham.

Passeggiata nella medina di Tangeri

Se acquistate un tour a Tangeri assicuratevi di visitare la medina, il cuore della città. La città vecchia è un quartiere arabo con molte strade intricate e una discreta densità di edifici. Passeggiando per la medina, vedrete molte moschee, case antiche, palazzi lussuosi e, naturalmente, un grande bazar. Qui potrete acquistare souvenir e regali che vi ricorderanno l’atmosfera del Marocco: spezie, tappeti, cosmetici naturali, tessuti, lampade, ecc. I visitatori del bazar sono intrattenuti dagli stessi commercianti, dagli incantatori di serpenti e dagli animatori.

Salire sul ponte di osservazione della kasbah

Partecipare all’Azilaha Beach Festival

La grandiosa attrazione storica della medina è la kasbah (fortezza). Fu costruita dai portoghesi durante il periodo di colonizzazione nel XVIII secolo. Tuttavia, secondo gli storici, le fondamenta furono gettate durante l’Impero Romano. La fortezza offre una splendida vista panoramica della città vecchia, del mare e delle montagne spagnole. I ponti di osservazione sono aperti ai visitatori.

Visitare il Palazzo del Sultano

Il Palazzo del Sultano si trova sul territorio della kasbah (fortezza). Il palazzo fu costruito nel XVII secolo e apparteneva al sultano Dar al-Mahzen. Oggi, nelle sue lussuose e spaziose sale si trovano il Museo d’Arte Marocchina e il Museo delle Antichità Archeologiche. Nel primo, i visitatori possono ammirare opere d’arte provenienti da tutto il Marocco; nel secondo – reperti archeologici. Il palazzo è circondato da splendidi giardini, decorati in stile marocchino-andaluso.

A differenza di altre spiagge, Azilaha si distingue perché non è solo un’attrazione naturale ma anche storica. Ci sono rovine di mura e bastioni costruiti dai portoghesi durante la colonizzazione del XV secolo. In estate, la spiaggia si trasforma in un teatro all’aperto: qui si tengono festival, spettacoli culturali e musicali.

Toccare l’albero di 800 anni

A nord di Tangeri si trova il pittoresco Giardino della Mendoubia, un’isola verde dove si possono ammirare alberi tentacolari, fiori esotici e piante insolite. I turisti sono ovviamente attratti dall’imponente albero del drago, di dimensioni incredibili. Secondo gli abitanti del luogo, la sua età è di 800 anni.

Spiagge di Tangeri

Nonostante Tangeri sia famosa per le sue spiagge, si consiglia di non utilizzare le spiagge della Marocco città. Sono molto affollate, rumorose e poco pulite. A ovest di Tangeri, invece, ci sono spiagge più tranquille.

Marrakech

Marrakech è una Marocco città sud-occidentale, ai piedi dell’Alto Atlante. Fondata intorno al 1070 (secondo altre fonti, nel 1060 o 1062) dagli Almoravidi. Nei secoli XI-XVII fu la capitale del Marocco. È una città medievale circondata da mura con torri rettangolari e porte, che comprende la Medina (la città vecchia), la Casbah (fortezza) e i Giardini di Agvedal con padiglioni e piscine. Monumenti della medina: Qubba al-Baruddin (padiglione a cupola, decorato con intagli di pietra e stucco, – parte del palazzo degli Almoravidi, non parificato, della prima metà del XII secolo).

Moschee – Qutubiya (cemento, pietra, mattoni, XII secolo). Kutubiya (cemento, pietra, mattoni, XII sec. ); 17 navate trasversali e una longitudinale, cupole con stalattiti, artesunate) con minareto (pietra, 1184-99), Ben Salih con minareto (1331), Bab Dukkala (1557; 7 navate); Madrassah Ben Youssef (1565; 8 cortili, sculture in pietra, chukkas, piastrelle dipinte – zellij), Zawiya Sidi bel Abbas as-Sabti (complesso di culto del XVI secolo, 1184-99, le pareti della moschea erano decorate con piastrelle di pietra), Zawiya Sidi Bel Abbas as-Sabti (16 navate). , stucco scolpito); il palazzo di Bahia (1894-1900; giardino). Monumenti della Kasbah: Bab-Agvenau (porta; XII secolo, decorazione in pietra scolpita), una moschea (1197), una necropoli con sepolcri della seconda metà del XVI secolo, i palazzi Badi (1578-93; in rovina) e Dar el-Makhzen (fine XIX secolo; giardino).

La città moderna è stata fondata nel 1913 a ovest della medina. Marrakesh è un antico centro di tessitura di tappeti, articoli in pietra, ecc. Musei: Museo d’Arte Marocchina (nel palazzo di Dar Said, fine XIX sec.), Museo dei Tesori e delle Ceramiche. Rovine della Fortezza di Tasgimut (XII secolo), 30 km a sud-est di Marrakech.

Vacanze a Marrakech

Marrakech è una delle città imperiali del Marocco. Marrakech è famosa per i suoi giardini, le moschee e gli antichi edifici di architettura arabo-africana. Se acquistate un tour a Marrakech, ricorderete sicuramente le favole di Scheherazade. Palazzi maestosi, giardini immersi nel verde, mercati pieni di prodotti colorati, l’atmosfera dell’Oriente: questo è ciò per cui venire qui. Marrakech è adatta alle escursioni. La città è lontana dalla costa, quindi non è una località balneare.

Come arrivare a Marrakech

  • Non ci sono voli diretti da Novosibirsk al Marocco. I turisti provenienti dalla Siberia raggiungono il Marocco con una coincidenza a Mosca.
  • Ci sono diversi modi per viaggiare da Mosca a Marrakech.
  • Potete prendere un volo diretto per Marrakech da Mosca.
  • Prendere un volo diretto per Agadir, poi guidare fino a Marrakech. La distanza tra le località è di 250 km. È possibile prendere un autobus, noleggiare un’auto o prenotare un trasferimento.
  • Prendere un volo diretto per Casablanca, poi guidare fino a Marrakech. La distanza tra le località è di 240 km. È possibile prendere un autobus, noleggiare un’auto o prenotare un trasferimento.

Attrazioni di Marrakech

Marrakech è una Marocco città che non è certo una destinazione di vacanza, nel senso che vi rimarrà per tutto il viaggio. Sì, è una città molto bella dove si può sperimentare uno shock culturale. Sarete colpiti dal sapore del luogo: palazzi maestosi, giardini immersi nel verde, mercati ricchi di merci colorate, moschee ed edifici antichi. Per visitare le attrazioni è sufficiente recarsi a Marrakech per 1-3 giorni dal resort in cui si alloggia.

Cosa fare a Marrakech?

Passeggiare per la medina

Il cuore di Marrakech è senza dubbio la medina. Se acquistate un tour a Marrakech, assicuratevi di passeggiare qui. La città vecchia è un quartiere arabo con molte strade intricate e una costruzione piuttosto fitta. Lungo il perimetro della medina si trovano le mura della fortezza, alte 9 metri, che furono costruite per proteggersi dai nemici circa 1000 anni fa. Tra l’altro, la medina stessa è stata inserita nella lista del patrimonio culturale dell’UNESCO nel 1985.

Passeggiando per la città vecchia, noterete che la maggior parte degli edifici è ricoperta di argilla rossa. Per questo motivo la medina di Marrakech è chiamata la Città Rossa. Questo è il motivo per cui la medina di Marrakech è chiamata la Città Rossa. Qui la vita scorre giorno e notte! Gli artigiani creano souvenir, i commercianti si urlano addosso per attirare i turisti e gli incantatori di serpenti aspettano il loro pubblico. Il centro e la calamita della medina è la piazza Jem el-Fna.

Ritrovarsi in una fiaba orientale in piazza Djema el-Fna

La piazza principale di Marrakech attrae i turisti con la sua atmosfera. La piazza è considerata in parte sito storico e in parte patrimonio culturale immateriale dell’UNESCO. È chiamata la “piazza delle decapitazioni” perché qui nel X secolo venivano giustiziati criminali e ladri, a volte fino a 50 persone al giorno. Le loro teste venivano appese ai cancelli.

Il terribile passato contrasta con il felice presente. Oggi la piazza Jem el-Fna è il luogo più frequentato della città. Di giorno i venditori vendono souvenir e la sera la piazza si trasforma in un teatro all’aperto: domatori di serpenti, artisti, danzatori insoliti, ingoiatori di spade, acrobati, combattimenti con gli scorpioni e molto altro. Sembra di essere immersi in una fiaba orientale. Qui si può anche fare uno spuntino gustoso ed economico: il sito si trasforma in un’enorme area di ristoro.

I turisti affermano che il luogo è piuttosto particolare. Da un lato, gli imbonitori sono un po’ tesi, ma l’atmosfera generale del luogo è unica di per sé, ed è questo che attrae la piazza.

Cogliere l’ispirazione nel Giardino Majorelle

Il giardino si trova a Marrakech. Nella prima metà del XX secolo, questo giardino era lo studio dell’artista Jacques Majorelle. Oltre a dipingere, l’artista era appassionato di collezionismo di piante, così dai suoi viaggi portava con sé curiosità come cactus nordamericani e messicani e loti asiatici. Per contrastare con il verde, Jacques Majorelle dipinse le pareti delle ville e dei pergolati in blu brillante e i dettagli in limone. In seguito, questo abbinamento di colori divenne un marchio di fabbrica del parco. Dopo la morte dell’artista, il giardino fu abbandonato, per poi essere acquistato dal famoso stilista francese Yves Saint Laurent e dal suo amico Pierre Bergé. Questi ultimi lo rimisero in ordine. Ora i turisti possono ammirare il favoloso scenario, contemplare la natura, scattare foto contro le pareti blu brillante e ammirare le collezioni private di Yves Saint Laurent. Il giardino sembra un angolo di paradiso, ma attenzione, è molto piccolo: se volete potete girarlo in 20 minuti. Il prezzo del biglietto per il Giardino Majorelle è di 70 dirham e per il museo di 30 dirham.

Nella medina di Marrakech ci sono diversi mercati dove non solo i turisti ma anche i locali acquistano prodotti. Qui si respira l’atmosfera dell’Oriente arabo. Il mercato vende souvenir, tessuti e ceramiche, frutta succosa e spezie a peso. Per saperne di più su cosa si può comprare in Marocco, cliccate qui.
Non dimenticate di contrattare. I prezzi possono essere gonfiati da 2 a 3 volte, quindi non esitate a negoziare con il venditore.

Visitare il palazzo di Bahia

Il palazzo, che attira folle di turisti, fu costruito da Bou Ahmed Sidi Moussa, Gran Visir dei sovrani Moulay Hasan e Moulay Abd al-Aziz, per una delle quattro mogli dell’harem. Durante il processo di creazione, l’area si è ampliata fino a raggiungere gli otto ettari. Un tempo qui vivevano quattro mogli e 24 concubine. Come doveva essere, il palazzo era lussuosamente decorato e i materiali per la decorazione venivano portati da tutto il Marocco. Le porte di cedro, i soffitti dipinti, le abili sculture in pietra e i mosaici tradizionali: tutti i dettagli degli interni contribuiscono a creare un’atmosfera di grandezza. Anche il territorio adiacente è ben curato: gli accoglienti cortili sono immersi nel verde. Tra l’altro, dopo la costruzione del palazzo, il Visir fu invidiato dal Sultano stesso, poiché l’harem divenne il più bello del Marocco. Visitate il palazzo e capirete perché.

Durante le vacanze a Marrakech, soggiornate in uno degli hotel decorati in stile locale. Spesso gli hotel si trovano in case tradizionali del Maghreb con patii e giardini. È possibile trovare sistemazioni di questo tipo con qualsiasi budget, dato che lo stardom degli hotel varia. Il “tre” è adatto a turisti senza pretese, e il “cinque” di lusso – è per coloro che sono importanti per il comfort e il livello di servizio.

Sempre a Marrakech si trova l’hotel più bello del Marocco, La Mamounia. Assomiglia a un vero e proprio palazzo d’Oriente. Il suo status è confermato dal fatto che qui soggiornano i membri della famiglia reale.

Per i turisti con un budget medio, consigliamo di dare un’occhiata più da vicino ai “quattro”, come Riad Mogador Kasbah e Golden Tulip Rawabi.

I responsabili dell’agenzia di viaggi “Liberty Travel” vi aiuteranno a scegliere un tour a Marrakech e a selezionare i migliori hotel a Marrakech in base ai vostri desideri.

Agadir

Una popolare località balneare del Marocco. Le spiagge di Agadir sono ricoperte di sabbia dorata e bagnate dalle acque dell’Oceano Atlantico. Il litorale si estende per quasi 6 chilometri. Gli hotel di Agadir sono adatti a tutti i gusti e a tutte le tasche: ci sono “cinque” di lusso con centri di talassoterapia e “tre” semplici per turisti senza pretese. Qui ci sono molti europei, quindi il servizio è piuttosto elevato. La maggior parte degli hotel si trova sulla seconda costa. La località è adatta non solo agli amanti delle vacanze pigre in spiaggia, ma anche ai surfisti che vogliono prendere un’onda.

Vacanze ad Agadir

Agadir è una popolare località balneare del Marocco. Le spiagge di Agadir sono ricoperte di sabbia dorata e bagnate dalle acque dell’Oceano Atlantico. Il litorale si estende per circa 6 chilometri. Gli hotel di Agadir si presentano per tutti i gusti e le tasche: ce ne sono cinque di lusso con centri di talassoterapia e tre semplici per turisti senza pretese. Ci sono molti europei, quindi il servizio è di livello abbastanza alto. La maggior parte degli hotel si trova sulla seconda costa. La località è adatta non solo agli amanti delle vacanze pigre in spiaggia, ma anche ai surfisti che vogliono prendere un’onda.

Attrazioni ad Agadir

L’attrazione principale di Agadir sono le spiagge, quindi la maggior parte dei divertimenti si trova al di fuori della località. Se volete conoscere la cultura e la storia del Paese, avete una grande opportunità: potete acquistare un tour del sud del Marocco, il cui punto di partenza è Agadir.

Se non avete voglia di andare da nessuna parte, godetevi le spiagge, le onde dell’oceano, il windsurf, passeggiate per Agadir, andate in discoteca, assaggiate i frutti di mare più freschi, andate a cavallo, giocate a golf e rilassatevi con una seduta di talassoterapia.

Cosa fare ad Agadir?

Passeggiare nelle Marocco città

Agadir non ha la città vecchia per cui i turisti vanno a Fez o Marrakech. Ma anche qui c’è qualcosa da vedere. Nel centro della Marocco città si può passeggiare tra i viali e i cortili, oltre a visitare il parco “La Valle degli Uccelli”. Si tratta di un piccolo zoo che ospita soprattutto uccelli: fenicotteri rosa, cigni, pavoni e pappagalli. È possibile rilassarsi sulle panchine all’ombra degli alberi. I bambini possono giocare in un recinto di sabbia. L’ingresso al parco è gratuito.

Sempre nel centro della Marocco città si trova la Moschea di Lubnan (Libano). Nonostante sia stata ricostruita dopo un terremoto nel 1960, ha un aspetto piuttosto tradizionale. La moschea è molto bella ed è l’orgoglio della gente del posto. Il suo alto minareto è decorato con mosaici in ceramica. È possibile ammirare l’edificio solo dall’esterno, poiché la moschea è chiusa agli stranieri.

Il mercato cittadino Souk el-Had è il paradiso degli amanti dello shopping. L’importante è non perdersi tra i 6.000 negozi. Il mercato è molto grande ed è considerato il terzo più grande dell’Africa. Qui potrete acquistare souvenir per voi e per i vostri cari: ceramiche, tessuti, articoli in pelle, spezie, ecc. Non dimenticate di contrattare.

Se volete vedere il porto turistico e la zona più bella di Agadir, andate alla Marina. Questa zona si trova ai piedi della famosa montagna di Agadir su cui è scritto “Dio, Re, Patria”. Lo sviluppo dell’area è iniziato nel 2007. La “fiche” della Marina è costituita dalle case, che sono disposte in modo tale che l’ingresso ad esse può essere raggiunto direttamente in barca.

I turisti sono attratti dallo sfondo fotografico della Marina: cielo azzurro, mare blu, centinaia di navi e vento costiero. Ci sono anche negozi e caffè dove si possono gustare frutti di mare freschi.

La sera si torna all’oceano, o meglio al lungomare. La gente del posto e i turisti passeggiano e si godono il panorama. Se volete ammirare un tramonto spettacolare, salite sulla ruota panoramica, che si trova sul lungomare.

Catturare un’onda

La costa di Agadir attira gli appassionati di sport acquatici. Le onde dell’oceano creano ottime condizioni per i surfisti. Se è da tempo che desiderate provare a farlo, fatelo assolutamente. Potete provare a salire sugli sci d’acqua, fare surf o praticare il windsurf.

Ballare fino allo sfinimento nelle discoteche

Nelle discoteche di Agadir si balla sotto le luci della ribalta. Per una serata divertente, iniziate la vostra passeggiata sul Boulevard du 20 Aout, dove si concentrano i caffè, i bar e le discoteche. Su questa strada si trova anche uno dei club più famosi di Agadir, L’Actors’ (Royal Atlas Hotel). Il club, con la sua grande pista da ballo e i lampadari di cristallo, ospita feste con i DJ più alla moda.

  • La maggior parte dei club fa parte di grandi alberghi.
  • Le feste iniziano di solito intorno alle 00:30 di notte.

Preparatevi a pagare circa 100 dirham marocchini per l’ingresso. Il prezzo medio di una bevanda alcolica in un club è di 130 dirham.

Vedere I coccodrilli

Durante una vacanza ad Agadir vale la pena visitare l’allevamento di coccodrilli. Questo intrattenimento piacerà sia agli adulti che ai bambini. La fattoria stessa è completamente stilizzata a tema, persino l’ingresso ha la forma della bocca di un alligatore. Qui vivono circa 300 coccodrilli. È difficile da immaginare! Nelle giornate estive, i turisti ammirano queste bellezze mentre prendono il sole. Se volete assistere all’alimentazione dei coccodrilli, si tiene alle 12:00, alle 15:00, alle 17:00 e alle 19:00. C’è anche un laboratorio di ricerca sui coccodrilli, dove è possibile entrare e vedere gli oggetti esposti. La parte finale del parco è il giardino dei cactus con piante giganti, tartarughe e iguane curiose. Sembra di essere nel deserto. Per visitare il parco occorrono circa 2-3 ore.

Rilassatevi con un trattamento di talassoterapia

La talassoterapia è una procedura di recupero che utilizza acqua di mare, alghe ed elementi marini. Il Marocco offre una varietà di programmi di talassoterapia: cura del viso e del corpo, recupero dopo il parto, corsi post-operatori e post-traumatici, procedure di recupero generali, corsi per migliorare la circolazione sanguigna, ecc.

Il Marocco è il paese giusto per sottoporsi alla talassoterapia per almeno tre motivi. In primo luogo, dopo la dominazione coloniale le tecnologie europee sono ancora in vigore. In secondo luogo, queste tecnologie europee costano molto meno che in Europa. Tra l’altro, celebrità di diversi continenti vengono qui per curarsi. In terzo luogo, tutti gli ingredienti per le procedure sono i più freschi. L’aria di mare aumenta i benefici delle procedure.

Esiste una grande varietà di procedure, ma si noti che l’effetto è molto migliore se ci si sottopone al corso. Le procedure più popolari sono l’hammam + il gommage (con argilla marina) + gli impacchi, il massaggio sotto la doccia a gocce, l’algoterapia (trattamento con alghe marine), la doccia subacquea e il linfodrenaggio.

Spiagge ad Agadir

Le spiagge sabbiose sono il motivo per cui la maggior parte dei turisti viene ad Agadir. Le spiagge sabbiose di Agadir sono bagnate dall’Oceano Atlantico. Non aspettatevi che l’acqua sia calda come quella del Mar Mediterraneo. La temperatura media dell’acqua dell’oceano in estate è di +21 gradi. Per la maggior parte, l’ingresso all’oceano è agevole, il che è ottimo per le vacanze con i bambini.

La costa di Agadir si estende per 10 chilometri, quindi c’è abbastanza spazio per tutti. Le migliori spiagge del Marocco si trovano nella parte settentrionale della Marocco città, tra Agadir ed Essaouira: Tamounza (12 km da Agadir), Imouran (17 km), la famosa Tagazou (20 km), Timzgida (23 km) e Agroud (30 km).

La spiaggia di Tagazou è un paradiso per i surfisti e i fotografi. I primi la amano per le buone onde, i secondi per le rocce che circondano la spiaggia e che creano un bellissimo sfondo per i servizi fotografici.

Sulle spiagge di Agadir ognuno può fare ciò che vuole: i bambini che sguazzano vicino alla spiaggia, i genitori che prendono il sole e gli amanti degli sport acquatici: surf, vela, kite surf e parapendio. L’oceano crea le condizioni ideali per queste attività nelle zone centrali e meridionali di Agadir. Onde e scogliere fresche si trovano ad Anchor, Banana, Imsuan Bay, Devils Rock, Cro, Hash e Killer.

Lungo la costa di Agadir si trova un lungomare con negozi, ristoranti e caffè. Qui si può passeggiare nelle sere d’estate e godersi il tramonto.

I responsabili dell’agenzia di viaggi “Liberty Travel” vi aiuteranno a trovare un tour ad Agadir e a scegliere i migliori hotel ad Agadir.

Meknes

Una delle tre città imperiali del Marocco. La città non è popolare tra i turisti, poiché non è una località balneare. La maggior parte dei turisti viene a Meknes per un tour. Se avete tempo e volete sentire l’atmosfera dell’Oriente arabo, allora andate qui. Meknes è divisa in due parti: nella medina si concentrano i monumenti storici – palazzi, mausolei, edifici antichi, e nella parte nuova della città – caffè, ristoranti e negozi di souvenir. Meknes attira i turisti anche con un passatempo molto lussuoso: qui è possibile giocare a golf nei giardini reali. Nei pressi di Meknes si trovano anche le famose rovine romane di Volubilis, inserite nella lista del patrimonio culturale dell’UNESCO.

Meknes è una delle tre città imperiali del Marocco. La città non è popolare tra i turisti perché non è una località balneare. La maggior parte dei turisti viene a Meknes per un tour. Se avete tempo e volete sentire l’atmosfera dell’Oriente arabo, recatevi qui. Meknes è divisa in due parti: nella medina si concentrano i monumenti storici – palazzi, mausolei, edifici antichi, e nella parte nuova della Marocco città- caffè, ristoranti e negozi di souvenir. Meknes attira i turisti anche con un passatempo molto lussuoso: qui è possibile giocare a golf nei giardini reali. Nei pressi di Meknes si trovano anche le famose rovine romane di Volubilis, inserite nella lista del patrimonio culturale dell’UNESCO.

Come arrivare a Meknes

Non ci sono voli diretti da Novosibirsk al Marocco. I turisti provenienti dalla Siberia raggiungono il Marocco con una coincidenza a Mosca.

Con un volo diretto a Casablanca, poi si va a Meknes. La distanza tra le località è di 240 chilometri. Si può arrivare in autobus, noleggiare un’auto o prenotare un trasferimento.

Anche da Casablanca e da altre località del Marocco è possibile raggiungere Meknes in treno.

Attrazione di Meknes

I tour a Meknes non sono popolari tra i turisti perché ci sono meno hotel. È più tranquilla di altre località e si può godere della bellezza dei monumenti storici. Per visitare le attrazioni basta andare a Meknes per 1-2 giorni insieme a un tour.

Cosa da fare a Meknes?

Passeggiare nella medina

Il cuore di Meknes è naturalmente la medina. Qui si trovano le principali attrazioni. Se acquistate un tour a Meknes, assicuratevi di passeggiare nella medina. Marocco città vecchia è un quartiere arabo con molte strade intricate e abitazioni piuttosto dense. Lungo il perimetro della medina ci sono mura di pietra di 10 metri con torri angolari, costruite per proteggersi dalle incursioni berbere. Si può entrare nella medina attraverso la porta Bab el-Mansour. Questa bellissima porta, con i suoi motivi a mosaico e i suoi raffinati stucchi, è già un’attrazione turistica. Costruita nel XVIII secolo, è tuttora considerata la porta più bella del Marocco.

Passeggiando per Marocco città vecchia, noterete che Marocco città ha conservato molti siti storici. Un tempo Meknes era la capitale del potente sultano Moulay Ismail. Durante il suo regno furono costruiti molti palazzi, giardini e moschee. In effetti, il gran numero di moschee ha contribuito a far sì che Meknes sia chiamata la “città dei mille minareti”. Ricordiamo che ai non musulmani è vietato entrare nelle moschee, ma è possibile ammirarne l’esterno. La moschea più popolare di Meknes è la Grande Moschea con le sue maestose porte scolpite. Non lontano dalla moschea si trova la Madrasa Bu Inania. È costruita in un arioso stile spagnolo-moresco ed è un punto di riferimento.

La medina ospita anche famosi palazzi. Il Palazzo Dar Jamai è stato costruito alla fine del XIX secolo secondo le migliori tradizioni moresche. L’edificio è decorato con mosaici e piastrelle e archi festonati. Accanto al palazzo si trova un bellissimo giardino con cipressi e aranci. Oggi il palazzo ospita un museo etnografico. I visitatori possono conoscere gli elementi della vita quotidiana, una ricca collezione di goffrature e gioielli antichi. Un altro palazzo, El Mansour, è diventato un popolare negozio turistico.

Un’altra delle attrazioni di Meknes, situata nella medina, è il complesso di edifici medievali Kheri es-Suani. Il complesso riunisce scuderie, magazzini per il grano e uno stagno di Agdal. Queste stalle un tempo ospitavano più di 12.000 cavalli e le ruote dell’acquedotto erano azionate da schiavi. Dopo un’intera giornata di visite, ci si può soffermare ad ammirare l’acqua dello stagno di Agdal.

Il centro e la calamita della medina è la piazza El Khedim. Durante il giorno i venditori vendono souvenir, mentre la sera l’area si trasforma in un teatro all’aperto: domatori di serpenti, artisti, ballerini che eseguono danze insolite, acrobati, inghiottitori di fuoco e molto altro ancora. La sensazione è quella di immergersi in una fiaba orientale. Qui si può anche mangiare cibo gustoso e poco costoso: il sito si trasforma in un’enorme area di ristoro.

Visitare le famose rovine di Volubilis

Anche se siete scettici sui siti archeologici, Volubilis merita una visita. Si tratta di un’isola dell’antichità in Africa. La città fu fondata nel III secolo a.C. e successivamente, nel I secolo d.C., entrò a far parte dell’Impero Romano. Volubilis fu costruita secondo un piano regolare e l’acqua veniva fornita agli abitanti da un acquedotto. La città prosperò grazie al commercio del grano e dell’olio. Dopo la conquista araba (VII secolo) e il terremoto (XVIII secolo), Volubilis cadde gradualmente in declino.

Volubilis si trova a 30 chilometri da Meknes. Sebbene la maggior parte dell’architettura romana, risalente al III secolo, sia andata perduta, sono ancora presenti colonne, una basilica, un arco di trionfo e circa 30 mosaici di alta qualità. A proposito di mosaici: sono davvero impressionanti. Un lavoro manuale minuzioso, sopravvissuto a diversi secoli, che oggi delizia storici e turisti. I più belli e famosi sono il mosaico delle 12 gesta di Ercole e il mosaico delle Quattro Stagioni.

Preparare un piatto tradizionale

Meknes ha probabilmente la più grande concentrazione di esercizi di ristorazione di tutto il Marocco. Qui è possibile gustare una varietà di piatti a prezzi abbastanza democratici. Se volete immergervi nella cultura marocchina e capire perché è così buona, vi consigliamo di iscrivervi a un corso di perfezionamento presso la scuola di cucina Taste of Morocco. Sotto la guida di uno chef, cucinerete piatti deliziosi. Il costo della master class è di 450 dirham marocchini a persona.

Fare acquisti nei mercati locali

Nella medina di Meknes ci sono diversi mercati. Qui si respira l’atmosfera dell’Oriente arabo. Il mercato vende souvenir, prodotti tessili e in ceramica, gioielli in rilievo e spezie a peso. Per saperne di più su cosa si può comprare in Marocco, cliccate qui. I prezzi qui sono leggermente più bassi rispetto alla vicina Fez, ma bisogna tenere presente che più ci si addentra nel mercato, più la merce diventa economica.

Inoltre, i prezzi possono essere sopravvalutati di 2 o 3 volte, quindi non esitate a contrattare con il venditore.

Rabat

La capitale delle Marocco città. La città si trova sull’Oceano Atlantico. Rabat è adatta per le escursioni. Ci sono molte attrazioni: la vecchia medina, la fortezza Kasbah Udaja, il minareto di Hassan e il palazzo reale. La maggior parte dei turisti russi viene a Rabat per qualche giorno di escursioni.

El Jadida

Vacanze a El Jadida

El Jadida è una Marocco città portuale situata sulle rive dell’Oceano Atlantico. Si trova a 90 km da Casablanca. I tour a El Jadida sono attraenti grazie alla costa: le spiagge sono ricoperte di sabbia dorata e le acque dell’oceano sono tranquille e calme. Il biglietto da visita di El Jadida è l’antica cittadella, patrimonio mondiale dell’UNESCO. Perfettamente conservati anche i quattro bastioni, un tempo a guardia della città. El Jadida è adatta per vacanze in spiaggia e visite turistiche. È inoltre possibile praticare una serie di attività come il golf, l’equitazione, le crociere in mare o la degustazione di vini.

Come raggiungere El Jadida?

Non ci sono voli diretti da Novosibirsk al Marocco. I turisti provenienti dalla Siberia raggiungono il Marocco con un collegamento a Mosca: si può arrivare a Casablanca con un volo diretto e poi prendere un treno per El Jadida. La distanza tra le località è di 106 chilometri.

È possibile raggiungere El Jadida anche via Agadir o Rabat.

Attrazioni a El Jadida

Cosa fare a El Jadida?

L’attrazione principale di El Jadida sono le spiagge. Infatti, la gente viene qui solo per queste. Tuttavia, la località presenta alcuni interessanti monumenti storici e l’architettura locale è unica in quanto ha incorporato tradizioni africane, orientali ed europee.

Visitare la Cittadella di El Jadida

La cittadella storica, patrimonio mondiale dell’UNESCO, è il biglietto da visita di El Jadida. È una cittadella da non perdere. La cittadella fu costruita nel 1514 su progetto dei fratelli de Arruda. In seguito furono costruite diverse chiese e cappelle. La cittadella è sopravvissuta a molti eventi, per cui molti edifici sono stati restaurati. Ad esempio, i portoghesi organizzarono una potente esplosione alla porta principale, che distrusse parte della fortezza e il bastione del governatore. Ora la Marocco città della conserva quattro bastioni: San Sebastiano, Sant’Antonio, Angelo e Santo Spirito. Tra gli edifici storici ci sono anche la chiesa cattolica dell’Assunzione (XVI secolo) e le cisterne.

Vedere le cisterne per la conservazione dell’acqua dolce

Le cisterne di El Jadid sono famose in tutto il mondo. Si trova accanto alla medina e l’ingresso costa 10 dirham. È una sala quadrata con tre sale e quattro torri rotonde. La grande sala è costruita in stile gotico ed è illuminata da un raggio di luce che passa attraverso il foro. Il pavimento è ricoperto da un sottile strato d’acqua che crea un gioco di luci. Gli interni delle sale hanno ispirato i registi, tanto che scene come quelle del film Otello sono state talvolta girate qui.

Passeggiata nella medina di El Jadida

Nel centro di El Jadida, come in ogni Marocco città, si trova la medina, la cosiddetta città vecchia. La medina riflette la storia, le tradizioni e la vita della gente del posto. Si concentra sull’esotismo per cui la gente viene in Marocco: le strade strette, gli edifici antichi, le case colorate e le maestose mura della cittadella. Nella Marocco città vecchia non c’è lusso, anzi, tutti sono piuttosto modesti. La medina è un’area piccola, quindi qualche ora sarà sufficiente.

Assaggiare i ricci di mare

El Jadida è Marocco città portuale dove si pescano pesci e frutti di mare. Si consiglia quindi di visitare uno dei ristoranti locali e di assaggiare i piatti preparati con frutti di mare freschissimi, ricci di mare e sardine.

Spiagge di El Jadida

La località attrae i turisti per la sua costa: le spiagge sono ricoperte di sabbia dorata e le acque dell’oceano sono tranquille e calme. Il litorale è piuttosto ampio e si estende abbastanza oltre la località. In estate, le spiagge della Marocco città sono sempre affollate, perché a goderne di tutto il fascino non vogliono solo i turisti ma anche gli abitanti del luogo. La gente viene qui anche da altre località balneari – Casablanca, Tangeri e Marrakech. Bisogna essere preparati a questo.

Se volete una vacanza più appartata, andate alla spiaggia del faro di Sidi Kouafi o alla spiaggia di Sidi Bouzid, situata a 2 km a sud-ovest di El Jadida.

Agli amanti delle vacanze rilassanti si consiglia di scegliere hotel con spiagge proprie. Ad esempio, a 17 chilometri a nord di El Jadida si trova una spiaggia sabbiosa di 7 chilometri, dove di recente è sorto un nuovo grande hotel a 5 stelle, il Mazagan Beach Resort. Non sapete quale hotel scegliere? Contattateci: i nostri responsabili vi aiuteranno a scegliere un tour in Marocco e a scegliere i migliori hotel a El Jadida.

Essaouira

Vacanze a Essaouira

Essaouira è una piccola città portuale situata sull’Oceano Atlantico. Il tour a Essaouira è una vacanza all’insegna della spiaggia e delle visite turistiche. La località dispone di due lussuose spiagge dove è possibile prendere il sole e nuotare in abbondanza. Le onde dell’oceano piaceranno agli amanti del windsurf. Nella Marocco città vecchia si può vedere la storia di molti secoli incarnata nell’architettura. La bella città attrae non solo i turisti ma anche i registi. Nella serie “Game of Thrones”, Essaouira viene mostrata come la città di Astapor nella Baia degli Schiavi, dove Daenerys compra gli schiavi per il suo esercito.

Oltre alle spiagge e ai siti storici, la località vi delizierà con i frutti di mare più freschi, che vengono pescati proprio qui.

Come arrivare a Essaouira?

Non ci sono voli diretti da Novosibirsk al Marocco. I turisti provenienti dalla Siberia arrivano in Marocco con un collegamento a Mosca: prendono un volo diretto per Agadir e poi guidano fino a Essaouira. La distanza tra le località è di 175 chilometri. Questo è il modo più breve per raggiungere Essaouira da Novosibirsk.

Attrazioni a Essaouira

Cosa fare a Essaouira?

Passeggiare nella medina
Nel centro di Essaouira, come in ogni Marocco città, si trova la medina, la cosiddetta città vecchia. Le vacanze a Essaouira devono includere una passeggiata nella medina. Essa riflette la storia, le tradizioni e la vita della gente del posto. È qui che si concentra l’esotismo, che è ciò che la gente viene a vedere in Marocco: le strade strette, gli edifici antichi, le case colorate e le maestose mura della fortezza. Non c’è lusso nella città vecchia, al contrario, tutti sono piuttosto modesti. Vi consigliamo di salire sulle mura della fortezza se siete fortunati e se c’è un leggero temporale: è uno spettacolo da cui è difficile distogliere lo sguardo. Dedicate almeno un giorno alla medina, includendo le passeggiate, la visita al mercato del pesce, il pranzo, le pause caffè e gli scatti fotografici.

Visitare il porto

Il porto si trova sulle rive dell’Oceano Atlantico. È difficile definirlo pittoresco, ma sicuramente colorato. Il porto di Essaouira è un caos ben organizzato. Sporco, ma molto suggestivo, attira a sé tutti senza eccezione, comprese le ragazze glamour di Instagram in scarpe da ginnastica bianche e i perfezionisti in scarpe da tennis stirate. Nulla sembra essere cambiato dalla fine del XVI secolo: minimo di nuove tecnologie, massimo lavoro manuale e pescatori sorridenti.

Assaggiate i piatti a base di pesce

È un grave errore andare a Essaouira senza provare i frutti di mare. Qui i frutti di mare sono freschissimi. Potete assaggiarlo in uno dei ristoranti. C’è anche un mercato del pesce dove viene servito il pesce appena pescato davanti a voi.

Surf

Le onde dolci e il vento creano le condizioni ideali per gli appassionati di sport acquatici: surf, kitesurf, windsurf e yachting. Qui è molto popolare. È possibile praticare o imparare il surf anche sulla spiaggia di Essaouira, ma gli intenditori dicono che gli spot migliori si trovano a circa 25 km da Essaouira: Moulay e Sidi Kaouki. Se volete imparare a prendere un’onda, rivolgetevi a una delle scuole presenti nella località. Qui ce ne sono molte.

Le spiagge di Essaouira

L’ampio litorale, l’entrata liscia nel mare, le acque dell’Atlantico, la sabbia dorata: tutto questo riguarda le spiagge di Essaouira. La vita costiera qui è sempre in fermento perché si tratta di una Marocco città portuale. Le onde dolci e il vento sono ideali per gli amanti degli sport acquatici, ma a volte sono problematici per chi desidera una vacanza tranquilla. Tenetene conto quando programmate il vostro viaggio.

A Essaouira ci sono due spiagge principali. La prima si chiama Tagart e si trova a sinistra della medina. La seconda è un po’ più lontana, a 20 minuti dalla medina (sulla destra). In estate, durante l’alta stagione, le spiagge sono coperte da varie infrastrutture che creano comfort per i vacanzieri.

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